“CIRC. 73-2020 Contributo a fondo perduto”

Il “Decreto Rilancio”, non ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale, ha previsto l’erogazione di contributi a fondo perduto a favore dei soggetti esercenti attività d’impresa e di lavoro autonomo e di reddito agrario, titolari di partita IVA, con una doppia condizione d’accesso e una tempistica precisa: per ottenere l’indennizzo, infatti, i soggetti interessati devono presentare un’istanza, esclusivamente via web, all’Agenzia delle Entrate entro 60 giorni dall’avvio della procedura telematica per la trasmissione delle domande.
Il contributo spetta ai soggetti con ricavi o compensi non superiori a 5 milioni di euro nel periodo d’imposta precedente a quello in corso alla data di entrata in vigore del presente decreto. Il contributo a fondo perduto spetta a condizione che l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 sia inferiore ai 2/3 dell’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2019. Al fine di determinare correttamente i predetti importi, si fa riferimento alla data di effettuazione dell’operazione di cessione di beni o di prestazione dei servizi.
L’ammontare del contributo a fondo perduto è determinato applicando una percentuale alla differenza tra l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 e l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2019 come segue:
- 20% per i soggetti con ricavi o compensi non superiori a 400.000 euro nel periodo d’imposta precedente a quello in corso alla data di entrata in vigore del presente decreto;
- 15% per i soggetti con ricavi o compensi superiori a 400.000 euro e fino a un milione di euro nel periodo d’imposta precedente a quello in corso alla data di entrata in vigore del presente decreto;
- 10% per i soggetti con ricavi o compensi superiori a un 1 milione di euro e fino a 5 milioni di euro nel periodo d’imposta precedente a quello in corso alla data di entrata in vigore del presente decreto.
Lo studio rimane a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti. In caso di novità relative a quanto sopra, provvederemo ad aggiornarVi di conseguenza.
Merate, 18 maggio 2020
TOP QUALITAS S.R.L.