“CIRC. 41/2016 – Operazioni di transfer pricing”

In prossimità della scadenza dei termini per la presentazione delle Dichiarazioni Unico SC dei Redditi al 31.12.2016 e richiamando le precedenti circolari n. 72 del 2014 e n. 59 del 2010, ci permettiamo di ricordare, ancora una volta, che la normativa sul Tranfer Pricing prevede la disapplicazione delle sanzioni se il contribuente documenta all’Amministrazione finanziaria che esiste corrispondenza fra i c.d. “prezzi di trasferimento” cioè i corrispettivi praticati per le transazioni con società del gruppo (controllate, controllanti o “sorelle”) residenti all’estero e il loro “valore normale”.
Come già accennato, riteniamo molto probabile che, a breve, l’Agenzia delle Entrate Provinciale inizi a verificare la presenza e la veridicità dei documenti (Master file e Country file).
A tal proposito precisiamo che lo Studio invierà le dichiarazioni dei redditi non barrando l’apposito flag che presuppone che il cliente sia in grado di dimostrare tale documentazione. Pertanto nel caso in cui ciò non corrisponda alla realtà, Vi invitiamo a comunicarcelo entro il 31 agosto 2016.
Di seguito alleghiamo, per Vs. informazione, copia della circolare n. 72/2014 in cui sinteticamente vengono indicati i contenuti del Master File e del Country File.
Lo studio rimane a Vostra disposizione per qualsiasi chiarimento in merito anche con specifico riferimento al comportamento della Vostra società per le annualità fiscalmente ancora aperte.